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Migliore VPN gratuita: ProtonVPN

Per molte persone finalmente si avvicinano le vacanze estive (a proposito, quali alternative ad AirBnb?) e qualcuno è proprio in questi momenti che si preoccupa di avere con sé una VPN, possibilmente gratuita. Magari perché teme di doversi collegare al WiFi dell’albergo di cui non si fida oppure se deve connettersi a qualche connessione cittadina pubblica non troppo sicura. Parleremo di quella che pensiamo essere la migliore VPN gratuita: ProtonVPN.

Iniziamo col dirvi subito che una VPN non serve a nascondervi né a rendervi anonimi (Mi serve una VPN per non essere tracciato?). Il vostro provider (Fastweb, Telecom, Wind etc), ad esempio, saprà che siete collegati ad una VPN. Non potrà però vedere quello che state facendo. Quando navigate normalmente invece è potenzialmente possibile per loro conoscere e loggare qualunque vostra operazione online (inteso come i siti che visitate, non il loro contenuto che ormai è sempre criptato).
Anche il gestore della VPN però può mantenere i log di quello che fate e ci sono stati diversi scandali di VPN gratuite che vendevano i dati a terze parti1. È notizia recente, inoltre, che anche UFO VPN2 e molti altri provider3 salvavano i log nonostante dicessero il contrario.

Le VPN gratuite sono generalmente sconsigliate proprio per questo motivo.

Migliore VPN gratuita: ProtonVPN. E le altre?

Molti utilizzano le VPN gratuite per nascondere quello che fanno ai loro provider. Abbiamo infatti ricevuto notizie di inquietanti messaggi da parte di provider italiani nei confronti di utenti che utilizzavano la rete BitTorrent.

Le VPN gratuite sono quindi un mezzo alla portata di tutti per non essere perseguitati dai propri provider, ma il rischio è di finire in mani ancora peggiori.
Ricordiamoci sempre che un prodotto di qualità generalmente va pagato.

Perché ProtonVPN? Mi serve una VPN?

Quasi tutti ormai conoscono le VPN, soprattutto ora che vengono sponsorizzate anche dai più famosi Youtuber4.
Ma che cosa è una VPN? Cerchiamo di farla semplice: vi permette di collegarvi usando un server terzo come ponte. I siti che visiterete vi vedranno dunque con l’indirizzo del server al quale siete collegati, se quindi è un server francese voi risulterete francesi. Esistono diversi tipi di VPN e se volete approfondire un po’ potete leggere qui.
Le vostre operazioni, i siti che visitate ed il vostro indirizzo IP reale, però, potrebbero essere registrati da chi gestisce la VPN. Capite quindi quanto è importante che l’azienda che scegliete sia affidabile, sicura, indipendente e (indovinate un po’) utilizzi software open source?

Sappiamo che molte persone utilizzano una VPN gratuita per scaricare da torrent (perché siete sempre tracciati quando lo fate, ricordate?) e/o per vedere film in streaming e non essere “beccati”. Questa però, ve lo diciamo subito, non vuole essere una guida per le VPN gratuite. Stiamo ancora valutando se farla o meno. Perché in realtà le VPN gratuite sono una vera e propria giungla e non è detto che sia una buona idea utilizzarle. E poi perché ci sono fior fiori di guide e comparazioni online, come ad esempio questa eccezionale di That One Privacy Guy: thatoneprivacysite.net.

Per questo parleremo dell’unica VPN di cui ci fidiamo anche nella sua versione gratuita ma che, ovviamente, non permette di utilizzare il P2P (nella versione a pagamento sì).

ProtonVPN è privata, sicura, open source e ottima anche in versione gratuita

ProtonVPN è infatti la nostra prima scelta. Una società svizzera che si è già distinta per la sua capacità e serietà grazie a ProtonMail ha creato una VPN totalmente open source5 con server in tutte le parti del Mondo. Nella versione gratuita potrete collegarvi solamente a tre server: Paesi Bassi, Stati Uniti e Giappone. In quella a pagamento invece ci sono fino a 50 Nazioni6.

A cosa serve? A molte cose, ad esempio se volete aggirare un blocco di qualunque tipo basato sulla geolocalizzazione. Oppure se non vi sentite sicuri della connessione che state utilizzando per svariati motivi. Può essere utile ad esempio se siete in qualche modo obbligati a utilizzare un WiFi senza password. In quel caso chiunque è presente sulla vostra rete potrebbe, potenzialmente, sapere quello che fate e in qualche modo rubare i vostri dati7. Non vogliamo terrorizzare nessuno però: di questi tempi, dove qualunque connessione ormai è in HTTPS, un attacco simile è decisamente raro e complesso! Per fortuna, visto che secondo un sondaggio l’82% delle persone utilizza regolarmente WiFi pubbliche senza password8.

Migliore VPN gratuita: ProtonVPN. Anche per la privacy

Non è solo una questione di sicurezza, però. È anche una questione di privacy. Utilizzando una connessione pubblica i siti che visitiamo potrebbero essere analizzati da chi ci sta offrendo la connessione e in generale da chi è connesso alla tua stessa rete9. E magari non vogliamo far sapere al locale di turno (o al network cittadino) che noi siamo stati su un determinato sito ad una determinata ora.

Con una VPN sareste al sicuro anche da questo. È importante però, e lo ripetiamo, che la VPN scelta sia affidabile.

ProtonVPN, come dicevamo, lo è. Da poco hanno rilasciato anche tutte le loro applicazioni in open source5 e con audit indipendente. Anche nella loro versione gratuita. Anzi, come VPN gratuita forse è davvero l’unica VPN affidabile.

L’applicazione di ProtonVPN è inoltre multi-piattaforma. La potrete infatti utilizzare su Windows, su macOS, su Linux, su Android ed anche su iOS!

Le altre VPN

Esistono anche altre VPN. Quella che più consigliamo dopo ProtonVPN è sicuramente Mullvad VPN.

Una delle più famose, utilizzate e sponsorizzata invece è NordVPN, nonostante lo scandalo dell’anno scorso quando fu hackerata10. In più il suo client non è open source (ma potete usare il protocollo OpenVPN11) e non offrono un servizio gratuito.

Esiste anche Windscribe di cui però non abbiamo esperienza diretta e anche qui niente open source e nessun servizio gratuito. Si parla invece generalmente bene di Private Internet Access nonostante gli stessi dubbi di cui sopra.

Vi lasciamo dicendovi che esistono anche delle VPN decentralizzate di cui non siamo riusciti a scoprire molto, se siete curiosi però potete scoprirle voi stessi: radvpn, Mysterium Network e TachyonVpn.

  1. How FREE VPNs Sell Your Data []
  2. “Zero logs” VPN exposes millions of logs including user passwords, claims data is anonymous []
  3. Seven ‘no log’ VPN providers accused of leaking []
  4. Come avere lo sconto di Sio su NordVPN []
  5. All ProtonVPN apps are now open source and audited [] []
  6. ProtonVPN Servers []
  7. How does a VPN protect you on public Wi-Fi? []
  8. REPORT: 82% of People Say They Connect to Any Free WiFi That’s Available in a Public Place []
  9. Why browsing on Starbucks Wi-Fi is dangerous and how you can best play it safe []
  10. NordVPN confirms it was hacked []
  11. What is OpenVPN? []

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