SEGUICI ANCHE SU MASTODON 🐘

Cos’è e come funziona Mastodon?

Vogliamo provare a fare una minuscola guida riassuntiva su cos’è e come funziona Mastodon. Non sarà facile ma tenteremo di farlo utilizzando parole semplici e cercando di risolvere i maggiori dubbi e problemi che hanno le persone che vorrebbero andarci ma che non c’hanno capito molto. Sarà un articolo diverso dal solito, avrà le impostazioni di una FAQ da girare ad amici. Se vi viene in mente qualsiasi cosa contattateci.

Cos’è Mastodon?

È un social network identico a Twitter. Identico almeno esteticamente, dunque se arrivate da Twitter ne capirete più o meno immediatamente le principali funzioni. Una delle poche differenze, almeno nell’utilizzo quotidiano per chi è solito usare Twitter, è il numero di caratteri che potrete scrivere: sono infatti 500. I tweet, invece, sono chiamati toot. E i retweet sono condivisioni. La sua mascotte è un mammut invece dell’uccellino.

E allora perché dovrei preferirlo a Twitter se è uguale?

Perché a differenza di Twitter che ha un CEO1 ed ha un server centrale che gestisce tutti gli utenti, chiunque può creare un server con sopra Mastodon a qualunque indirizzo. Dunque per registrarvi su Mastodon non siete obbligati ad andare su un indirizzo in particolare ma potete scegliere una qualunque istanza.

Aiuto, inizia ad essere complicato. Cosa è un’istanza adesso?

Come detto ognuno può creare un server e far girare sopra Mastodon. Questa cosa si chiama istanza.

Cos’è e come funziona Mastodon?

Paper vector created by macrovector – www.freepik.com

Ma come faccio a scegliere un’istanza? Mi sembra tutto così difficile.

Tendenzialmente puoi andare dove ti pare perché tutte le istanze sono interconnesse tra loro. Ognuna di queste istanze, però, ha delle sue regole. Generalmente, senza farla troppo complessa, le varie istanze (soprattutto quelle più grosse) hanno regole abbastanza simili tra di loro. Leggetele sempre prima, ma parliamo spesso di regole di buon senso, rispetto nei confronti degli utenti e della democrazia.

Quindi un’istanza vale l’altra?

Non proprio, era per farla semplice dai. Ogni istanza ha le sue regole e poi esistono anche server Mastodon dedicati a determinate passioni o lavori. Per esempio se siete degli artisti probabilmente vi troverete molto a vostro agio dentro mastodon.art. Esistono però anche istanze generaliste e italiane come ad esempio mastodon.uno.

E la timeline è come su Twitter?

Avrete tre timeline a vostra disposizione:

  • HOME: dove trovate i post delle persone che seguite.
  • LOCALE: dove sono presenti i post delle persone all’interno della vostra stessa istanza. Per questo può essere importante scegliere un’istanza adatta a voi nel caso abbiate passioni particolari.
  • FEDERAZIONE: qui potete vedere tutti i post di tutta Mastodon.

E posso parlare con una persona iscritta su un’altra istanza?

Certo! Tutte le istanze sono collegate tra di loro e puoi parlare con chiunque, proprio come se fossi su Twitter. Quello che può succedere è che due istanze non si vedano di buon occhio e si blocchino l’una con l’altra. Potrebbe succedere che si voglia isolare una determinata istanza proprio perché non rispetta i principi democratici.

Mastodon serve appunto a decentralizzare il potere.

E se scopro dopo che l’istanza in cui mi sono iscritto non è adatta a me per qualunque motivo?

Nessun problema! Puoi prendere baracca e burattini e traslocare altrove portandoti dietro anche tutte le persone che segui senza nessun problema.
Potete anche portarvi dietro tutte le persone che vi seguono in maniera molto semplice.

E quante istanze esistono?

Potenzialmente infinite! ❤ Qui trovate una lista delle istanze italiane più famose, qui una di quelle mondiali suddivise anche per categoria.

Anche qui esiste la profilazione e la pubblicità?

Ebbene no! Su Mastodon non ci sono algoritmi che decidono per voi cosa dovete vedere. Non ci sono pubblicità e non c’è alcuna profilazione. Siete davvero liberi. E non liberi nel senso “posso dire quello che voglio senza censura!” perché come abbiamo detto ogni istanza ha delle regole di convivenza molto chiare. Però sarete liberi dalla profilazione pubblicitaria e delle Big Tech.

Ok figata, e si può usare anche su smartphone?

Certo! Esistono applicazioni sia per Android che per iOS! Su Android potete provare Tusky sia su Play Store che su F-Droid. Per iOS potete provare Amaroq: for Mastodon. Amoroq non è più sviluppata quindi per iOS vi consigliamo di utilizzare l’applicazione open source2 chiamata Metatext3.

Su desktop invece, oltre ad andare direttamente sul sito della vostra istanza Mastodon, potete provare questa applicazione multipiattaforma: Whalebird. Esiste anche Hyperspace ma non viene aggiornata regolarmente4.

Conclusioni

Speriamo di avervi fatto un po’ capire cos’è e come funziona Mastodon. Se vi abbiamo incuriosito abbastanza vi invitiamo a seguirci anche su questo nuovo social network a questo indirizzo.

Abbiamo volutamente tralasciato tutta la parte, immensa e molto interessante, sul fediverso del quale fa parte Mastodon. All’interno del fediverso trovate altre piattaforme meravigliose come Peertube (alternativa a Youtube) o Pixelfed (alternativa a Instagram), per esempio. Vi consigliamo di dare una lettura qui su Wikipedia per approfondire oppure leggere questa guida creata da Mastodon.it.

  1. Jack Dorsey []
  2. Codice sorgente di Metatext []
  3. Suggerimento su Mastodon []
  4. Suggerimento Devol su Mastodon []

Se ti piace il nostro lavoro da oggi puoi anche donare grazie!

Aiutaci a condividere privacy