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Jam, l’alternativa open source a Clubhouse

Visto che è sulla bocca di tutti, parliamo anche di noi finalmente di Clubhouse. E non possiamo che farlo a modo nostro, ovvero proponendovi Jam, l’alternativa open source1 a Clubhouse! Di Clubhouse ne avrete quasi sicuramente già sentito parlare. D’altronde quando Elon Musk invita pubblicamente Putin a chiacchierare su questa nuova piattaforma2 non la si può certo ignorare e far finta che non esista!

Clubhouse è un’applicazione creata da Paul Davison (già ideatore di Highlight, acquisita nel 2016 da Pinterest3) e da Rohan Seth (ex ingegnere di Google4). Ad oggi è un’esclusiva per iPhone.

È un vero e proprio social network che permette di intrattenere conversazioni creando delle stanze dedicate a qualunque tema. In queste stanze c’è un amministratore che potrà abilitare gli iscritti a intervenire mentre gli altri potranno solamente ascoltare. È molto usata ultimamente da celebrità come appunto il già citato Elon Musk e moltissimi altri.

Tabella App Privacy di Clubhouse tratta da App Store

Clubhouse, gli inviti e la privacy

Il fatto che sia disponibile solo sugli iPhone e che ci si possa iscrivere solamente tramite invito rende il cosiddetto hype alle stelle. Inoltre, come dicevamo, è a tutti gli effetti un social network in quanto ci si può iscrivere e ci si può seguire a vicenda. Come purtroppo spesso accade però, le applicazioni che raggiungono il grande pubblico hanno sempre grandi pecche a livello di privacy e di protezione dei dati. Scopriamo da Guerre di Rete di Carola Frediani (che vi consigliamo, come sempre, di seguire) che Clubhouse potrebbe non soddisfare i requisiti del Regolamento europeo sulla privacy (GDPR)5). Inoltre non è del tutto chiaro come vengono utilizzati questi dati6, tanto che anche il Garante della privacy italiano vuole vederci chiaro4.

Altri che si sono posti domande sulla questione privacy di Clubhouse sono Ernesto Belisario su Il Fatto e Francesco Micozzi su Key4biz. Per molti infatti la voce potrebbe essere la nuova miniera d’oro per la profilazione pubblicitaria e non solo e potrebbe fare decisamente gola a chi propone smart speaker come Amazon, Apple e Google ad esempio7.

Infine, secondo alcuni ricercatori di Stanford, c’è una vulnerabilità che espone le identità degli utenti di alcune stanze verso la Cina8.

Jam, l’alternativa open source a Clubhouse

In tutto questo, insomma, ne approfittiamo per parlarvi di Jam! Il nome deriva dal termine musicale jam session e potrete fare più o meno tutto quello che permette di fare Clubhouse. La differenza è che non verrete profilati, non ci sono inviti e la può utilizzare davvero chiunque. Infatti non è nemmeno disponibile un’applicazione: si fa tutto via web, come piace a noi!

Vi basterà andare sul sito, creare una stanza e metterci una descrizione. Una volta che la stanza è partita potete girare il link a chiunque volete partecipi. Con dei semplici ed intuitivi tasti potrete invitare qualcuno a parlare con voi, potrete infine abilitare o disabilitare gli audio. Una volta dentro potrete decidere un nickname ed eventualmente aggiungere anche una email per essere contattati.

Jam è un progetto open source e facilmente installabile su qualunque server. Dunque non solo potrete utilizzare il sito jam.systems ma potrete anche creare eventualmente una vostra istanza personale da utilizzare per creare il vostro Clubhouse.

Insomma se la vostra necessità è solo avere una stanza con cui parlare tra amici non c’è bisogno di seguire la moda del momento: potete semplicemente creare una jam session senza lasciare fuori dalla porta gli amici con Android 😊

SOURCE CODE

ALTERNATIVE A JAM

  • Un’alternativa a Jam è Mumble, un’applicazione VoIP multipiattaforma rilasciata con licenza libera. È decisamente meno accattivante di Jam ma esiste da più tempo ed è molto stabile e facile da utilizzare.
  • Telegram, ebbene sì. Su Telegram si è arrivati alla versione 2.0 delle Chat vocali con una quantità incredibile di funzionalità davvero interessanti. Non ha davvero nulla da invidiare a Clubhouse!
  1. Codice su GitLab []
  2. Putin sta pensando seriamente di accettare l’invito di Elon Musk su Clubhouse []
  3. Pinterest acquires the startup behind Highlight, Shorts, and Roll apps []
  4. Il Garante della privacy italiano vuole vederci chiaro su Clubhouse [] []
  5. Secondo Caspar, Clubhouse non soddisferebbe i requisiti del Regolamento europeo sulla privacy (GDPR []
  6. Hyped audio-networking app Clubhouse thrives in Germany []
  7. Clubhouse, scatta il ban agli under 18 e ai bot. Rivedi il talk di Key4biz []
  8. Clubhouse ha un problema con l’archiviazione dei dati []

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